Ricevi le ultime news!Le invieremo al tuo indirizzo di posta elettronica I DSAConsigli per capirne di più
L'acronimo DSA identifica i Disturbi Specifici dell'Apprendimento.
La Legge 8 ottobre del 2010 n. 170, ha definito le 'Nuove norme in materia di disturbi specifici dell'apprendimento in ambito scolastico' e con il Decreto Ministeriale 12 luglio 2011 sono state delineate le Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti DSA, ribadita nel 2012 con ulteriori decreti, anche per i BES, acronimo di Bisogno Educativi Speciali, in cui rientrano:
IMPORTANTE: Non esiste la diagnosi di BES! L'individuazione dell'alunno come BES rientra nell'ambito della didattica e non in quello della clinica, ed è pertanto una prerogativa esclusiva della scuola. 'la scuola non dichiara gli 'alunni BES', ma individua quelli per i quali è necessaria una personalizzazione, formalizzata in un PDP, per poterli aiutaree meglio ' (C.M: prot. 2563, 22711/2013) Per gli alunni con disabilità, secondo la legge 104, è previsto un'insegnante di sostegno nominato dallo Stato; per ottenere il sostegno è indispensabile presentare alla scuola una diagnosi funzionale o profilo dinamico funzionale, redatta da operatori ASL o specialisti privati con opportuna vidimazione dell'ASL. La scuola dovrà redigere il PEI (il Piano educativo individualizzato, è il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione, di cui ai primi quattro commi dell'art. 12 della legge n. 104 del 1992), che dovrà essere firmato dai docenti e dai genitori. Nei DSA rientrano:
Quali sono i 'campanelli d'allarme' da rilevare nelle prestazioni scolastiche di questi studenti? I DSA hanno una componente evolutiva che comporta la loro manifestazione come ritardo e/o atipia del processo di apprendimento, definito sulla base dell'età anagrafica e delle prestazioni medie degli studenti. E' stato dimostrato ed evidenziato che a questi disturbi si accompagnano stili di apprendimento e altre caratteristiche cognitive specifiche, che è importante riconoscere per la predisposizione di una didattica personalizzata efficace, per cui un'osservazione ed un riconoscimento precoce di un potenziale disturbo dell'apprendimento per individuare quelle caratteristiche cognitive su cui puntare per il raggiungimento del successo formativo. Ecco i campanelli d'allarme: LETTURA
SCRITTURA
IL CALCOLO
ALTRE DIFFICOLTA'
IMPORTANTE: LA COMORBILITA' Pur interessando abilità diverse, i disturbi sopra descritti possono coesistere in una stessa persona - ciò che tecnicamente si definisce “comorbilità”. Ad esempio, il Disturbo del Calcolo può presentarsi in isolamento o in associazione (più tipicamente) ad altri disturbi specifici. La comorbilità può essere presente anche tra i DSA e altri disturbi di sviluppo (disturbi di linguaggio, disturbi di coordinazione motoria, disturbi dell’attenzione) e tra i DSA e i disturbi emotivi e del comportamento. In questo caso, il disturbo risultante è superiore alla somma delle singole difficoltà, poiché ognuno dei disturbi implicati nella comorbilità influenza negativamente lo sviluppo delle abilità complessive. Per avere una conferma degli eventuali disturbi di apprendimento, la famiglia dovrà rivolgersi ad una struttura medica multidisciplinare rilasciata da una struttura pubblica o privata ( IMPORTANTE > se si possiede una certificazione rilasciata da una struttura privata, intanto che si attende la certificazione della struttura pubblica, l'alunno si deve già considerare BES, per cui la scuola deve attuare tutti gli strumenti compensativi e dispensativi e preparare il PDP > è un accordo condiviso fra Docenti, Istituzioni Scolastiche, Istituzioni Socio-Sanitarie e Famiglia). Si tratta di un progetto educativo e didattico personalizzato, commisurato alle potenzialità dell'alunno, che definisce tutti i supporti e le strategie che possono portare alla realizzazione del successo scolastico degli alunni DSA. Per questi motivi è opportuno farlo all'inizio di ogni anno scolastico. I DSA sono disturbi evolutivi, quindi le abilità di lettura, scrittura e calcolo tendono a migliorare anche se il disturbo permane nel tempo e, sicuramente, il periodo più critico è quello scolastico. Fonte: LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO, ' La dislessia e i DSA' Guida Rapida, Giunti Editore. Clicca sulle immagini per ingrandire In questo sito si parla diCerca per parole chiave
|