Ricevi le ultime news!Le invieremo al tuo indirizzo di posta elettronica DSAIMPOSTARE E VALUTARE LE VERIFICHE
Articolo tratto da http://is.pearson.it/espresso/dsa-impostare-e-valutare-le-verifiche/
Il momento della valutazione è molto delicato quando si ha a che fare con i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Per lo studente DSA si dovranno impostare verifiche modificate, con criteri di punteggio adeguati. In particolare, si suggerisce di:
Nell'impostazione delle verifiche, si predisporrà sempre in lingua italiana la consegna dell’esercizio; verrà scelta accuratamente la tipologia degli esercizi da proporre, riducendone il numero o accordando più tempo; si preferiranno le verifiche strutturate alle domande aperte; è estremamente importante non spostare le date dei test e non sovrapporli nella stessa giornata a quelli di altre materie, evitando altresì test “a sorpresa”; è consigliabile favorire l’uso del PC e fornire il testo su chiave USB. In caso di ripetuti insuccessi, si dovrà ricorrere alla suddivisione del programma disciplinare in più segmenti. Evitare comunque le fotocopie poco leggibili; i font diversi; gli esercizi su 2 colonne; le consegne in L2, o troppo lunghe; la traduzione ITA-L2/L3; produzioni scritte non guidate. La metodologia suggerita per i DSA si accorda con quanto previsto a livello europeo: in futuro le prestazioni verranno valutate per competenze, in ambito pluridisciplinare. In quest’ottica andrà ripensato il sistema di valutazione, e sarà necessario costruire segmenti di insegnamento auto-consistenti, indicando altresì gli strumenti e le modalità per la valutazione dei risultati. Tornando a un ragionamento più generale, e non solo legato al momento della valutazione, è importante che si instauri un rapporto costruttivo tra docente e studente: quindi è fondamentale condividere gli obiettivi, esplicitare le modalità degli esercizi, sostenere costruttivamente, evitare l’approccio punitivo e non rinforzante, abituare gli alunni all'autocorrezione e all'autovalutazione. Ricordiamoci che tutto ciò che non è vietato è permesso e va a vantaggio di tutta la classe; queste strategie sono per la maggior parte valide per tutti gli studenti perché incrementano l’attenzione di tutti, rendono più coinvolgente la lezione frontale, stimolano la partecipazione attiva degli studenti. Clicca sulle immagini per ingrandire In questo sito si parla diCerca per parole chiave
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